Serie C, campionato concluso: ecco i verdetti

La Serie C, in seguito all’emergenza Coronavirus, avrebbe preso la decisione di interrompere definitivamente i campionati relativi alla stagione 2019/2020. L’ufficialità dovrebbe arrivare in un’Assemblea in videoconferenza che il Presidente Franco Ghirelli ha convocato per il prossimo lunedi 4 maggio. Queste le sue parole, riportare da IlCorriere.it.

“In un clima di sofferenza, la scelta di chiudere i campionati mi sembra dolorosa ma inevitabile. La crisi economica dovuta al Coronavirus è drammatica e colpisce i Presidenti due volte: nelle loro aziende e nei club calcistici da loro gestiti. Nel girone di andata abbiamo avuto oltre 600 mila spettatori in più, mentre nel girone di ritorno inevitabilmente avremmo gli Stadi vuoti”.

“Ieri il Presidente Gravina ha presentato un protocollo medico preparato dalla Commissione della FIGC al Ministro dello Sport Spadafora ed al Ministro della Salute Speranza, ma per la Serie C è impossibile attuare quel protocollo. La decisione definitva comunque spetta al Consiglio Federale, che Gravina non ha però ancora convocato”.

Serie C, per la quarta promozione possibile un sorteggio: rivolta tra le squadre

Così Ghirelli professa i piani della Lega di Serie C su promozioni, ripescaggi e retrocessioni. “La Lega di Serie C intenderebbe promuovere in Serie B le tre squadre che al momento della sosta erano in testa alla classifica. Quindi, a salire in Serie B, sarebbero il Monza capolista del Girone A, il Vicenza in testa nel Girone B e la Reggina, dominatrice del Girone C. La quarta promossa, invece, potrebbe arrivare attraverso dei Play Off virtuali, cioè tramite un sorteggio”.

Una decisione che, però, troverebbe la delusione di diversi club. Tra questi il Bari del Presidente De Laurentiis. Se queste indiscrezioni venissero confermate, poi, sarebbero bloccate le retrocessioni in Serie D, mentre dal mondo dilettantistico vorrebbero invece utilizzare, un pò con lo stesso metodo, le promozioni delle capoliste dei 9 gironi. Dunque, anche la prossima estate, potrebbe essere rovente nei Tribunali sportivi.

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